La muta è uno dei primi articoli che è necessario acquistare quando si inizia a praticare la subacquea. Generalmente già per fare il corso iniziale è necessario averla, in quanto raramente viene messa a disposizione dalla didattica, per ragioni sopratutto igienici.
Per chi fa il corso e le successive immersioni in Italia, è necessario sapere che le acque in qui andrà ad immergersi saranno abbastanza fredde durante tutto l'anno.
Nel mediterraneo aspettatevi di incontrare temperature di meno di 20 gradi anche in estate, nonostante l'acqua sia di solito più calda in superficie. Questo perché, con il fenomeno del termoclino, la temperatura dell'acqua può scendere anche di 10 gradi rispetto alla superficie già a -10m. L'acqua dei laghi è ancora più fredda, con temperature che anche in superficie non superano i 20 gradi durante l'estate.
Detto questo, di positivo c'è che la temperatura minima dell'acqua del mare durante le immersioni ricreative (entro i -40m) è superiore ai 10 gradi quasi tutto l'anno. In più, da aprile a dicembre al mare e spesso anche al lago si trovano temperature superiori ai 15 gradi.
Personalmente ritengo che la muta ideale per le immersioni nelle acque italiane sia la muta stagna. Una muta umida da 5mm è inadatta, in quanto non offrirà una sufficiente protezione termica. La semistagna è un compromesso non ideale, in quanto in caso di immersioni con tempi di fondo che iniziano a superare i 20 minuti e sopratutto nel caso di immersioni ripetitive dalla barca il fatto di stare all'asciuto non ha prezzo. C'è chi regge meglio il raffredamento del corpo, ma in ogni caso con la stagna si sta più caldi, cosa che facilità anche l'eliminazione del gas inerte dai tessuti durante la decompressione.
Per chi è alle prime armi consiglio l'acquisto di una muta umida per il corso e per le prime immersioni (magari un buon usato), e poi l'acquisto prima possibile di una muta stagna, inzialmente anche usata, se ne trovano facilmente sopratutto in neoprene.
Articoli correlati:
Quanto costa fare il sub
La muta semistagna
La muta stagna
Nessun commento:
Posta un commento